POVERTÀ E DIGNITÀ UMANA

 

Povertà è un concetto ambivalente: vi è infatti povertà e povertà. Vi è una povertà negativa, che coincide con l’assenza di beni necessari per lo sviluppo di una vita dignitosa. E vi è una povertà positiva che è invece caratterizzata da un uso parsimonioso dei beni e che concorre alla crescita della qualità della vita. La prima va debellata, perché frutto delle diseguaglianze sociali provocate dall’ingiusta distribuzione della ricchezza; la seconda va promossa, perché espressione della priorità assegnata ai beni immateriali e insieme rispettosa degli equilibri sociali ed ambientali.

L’interdipendenza delle due povertà obbliga a una lettura intrecciata sui due versanti. Sul primo versante – quello della povertà negativa – al di là dei dati di ordine quantitativo è importante risalire alle cause che ne hanno determinato (e ne determinano) la genesi, mettendone in luce le più importanti e individuando i possibili rimedi. Sul secondo versante – quello della povertà positiva – il cammino da intraprendere è un processo di conversione interiore che si traduca nell’adozione di comportamenti improntati al rifiuto della cultura consumista dominante.

La vittoria sulla miseria, che opprime oggi categorie sociali, popoli e persino interi continenti, è strettamente dipendente dalla capacità che si ha di modificare il modello di sviluppo, intervenendo sul sistema economico attraverso una politica guidata dal criterio del bene comune. Ma è anche dipendente dall’acquisizione di stili di vita personali, caratterizzati dalla riduzione dei bisogni, dalla rinuncia al superfluo e dall’abbandono degli sprechi; ispirati, in una parola, al valore della sobrietà.

La promozione della dignità umana del povero e dei suoi fondamentali diritti va dunque considerato come l’impegno prioritario di ogni società democratica e come la “cifra” del livello di civiltà da essa raggiunto. Come tale, essa esige il coinvolgimento delle istituzioni e la partecipazione solidale di tutti i cittadini.

IL COMITATO SCIENTIFICO
Giannino Piana
Eugenio Borgna
Davide Maggi